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pro loco Boccaletti


adriano boccaletti

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Adriano Boccaletti nacque a Novi di Modena dove visse e lavorò per tutta la vita. Frequentò l'Istituto d'Arte "A.Venturi" di Modena, dove si diplomò nel 1957 sotto la guida del grande Luigi Spazzapan. La scuola gli aveva dato una preparazione tecnica prettamente pittorica, ma i suoi interessi spaziavano in tutti i campi dell'immagine. Insegnò disegno sia nelle scuole elementari e medie e, più tardi, anche in corsi per adulti. Nel 1964 gestì a Carpi la galleria "I GradinI" con lo scopo di avvicinare il pubblico al movimento artistico di quegli anni, di cui facevano parte giovani artisti emergenti come Lanfranco, Margonari, Merighi, Roveri e Zapparoli. La pittura rappresentò compunque la sua attività principale e, con essa, si interessò allo studio dell'espressività del corpo umano e soprattutto ai cambiamenti della vita in periferia, arrivando negli anni '70, a denunciare l'inquinamento e il condizionamento dei mass-media. Partecipò a estemporanee e rassegne nazionali, ma anche a concorsi di disegno e fotografia. Nel 1978, su invito di una fabbrica di piastrelle per arredamento, si avvicinò alla ceramica industriale. Fu amore a prima vista: la creta gli dava finalmente la possibilità di rendere a tre dimensioni quei soggetti che fino ad allora aveva dovuto appiattire sulla tela e lo smalto gli permetteva di ricercare sempre nuove tonalità o sfumature di colore. Uno stage presso il Centro Internazionale di Ceramica di Kecskemét in Ungheria gli permise di acquisire nuove conoscenze tecniche, conoscenze che si arricchirono ulteriormente in altri tre successivi soggiorni nella stessa città, presso il Simposio Internazionale di smalti su metallo. Nei suoi quarant'anni di attività, allestì oltre 80 mostre personali, l'ultima dell quali a Novi di Modena nel 2001 in occasione della quale fu presentata la monografia "Adriano Boccaletti" curata da Marzio Dall'Acqua.

Morì nel marzo 2002.

dal sito www.adrianoboccaletti.it

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